CON QUALE FREQUENZA OCCORRE EFFETTUARE LE ANALISI TERMOGRAFICHE?
Se il rischio di incendio è significativo o se sono presenti apparecchiature elettriche strategiche per la produzione, INFRAREDBARI suggerisce di effettuare almeno una volta la termografia all’infrarosso per creare una base di riferimento.
La frequenza dei test successivi dipende normalmente dal numero di problemi riscontrati nel corso della prima analisi. Ad esempio, in stabilimenti di grandi dimensioni e/o dove gli impianti elettrici si trovano ad operare in condizioni gravose ( umidità, polveri, temperature elevate, atmosfera corrosiva, ecc.) può essere necessario eseguire una termografia ogni sei mesi per i primi due anni, riducendo poi gradualmente questo intervallo a 3-5 anni.